Le conseguenze di una alluvione e i rischi della muffa.
Le alluvioni possono creare gravi danni sia negli ambienti esterni (come terrazze e giardini) sia negli ambienti interni quando l’acqua arriva in grande quantità negli edifici residenziali, aziendali e pubblici.
Si tratta di danni per l’ambiente e per le persone che non vanno assolutamente sottovalutati o trascurati, in quanto poi possono degenerare e rendere necessari interventi più costosi.
Nello specifico ci riferiamo alle contaminazioni da reflui provenienti da sistemi fognari, oppure da sostanze chimiche di vario genere, o anche da rifiuti agricoli e industriali.
Da non trascurare, durante e dopo un’alluvione, anche la proliferazione di zanzare che, trovando terreno fertile per la loro riproduzione nelle pozzanghere e nelle zone ricoperte d’acqua stagnante, depositano le uova in abbondanza.
Oltre questo, un problema molto importante che emerge subito dopo l’alluvione è la muffa.
La muffa si forma negli ambienti interni ed esterni e si manifesta con evidenti macchie scure che si espandono sempre più sulle superfici e con l’emanazione di odori sgradevoli.
Sappiamo bene che la muffa, oltre a danneggiare muri, pavimenti, mobili, scarpe e vestiti, costituisce un serio pericolo per la salute delle persone. Per questo si rende necessario un intervento tempestivo e svolto con la massima attenzione.
I danni sulla salute che causa la muffa
Le muffe sono organismi microscopici i quali generano piccole particelle (spore) che si disperdono nell’aria. In ambienti chiusi come abitazioni o edifici pubblici e privati, è possibile che tali spore vengano inalate inconsapevolmente dalle persone.
Il Ministero della Salute afferma che l’esposizione continuativa a muffe e umidità, può generare all’apparato respiratorio (ad esempio asma) soprattutto in soggetti in giovane età.
In quali casi va fatta la sanificazione della muffa
Non ci sono distinzioni, tutti gli ambienti in cui vivono o lavorano le persone devono essere sottoposti ad adeguati trattamenti per ripristinare un alto livello di igiene. Parliamo quindi di abitazioni, locali pubblici, ospedali, scuole, automezzi, servizi igienici, ecc. Aggiungiamo anche le strutture in cui si producono o vendono alimenti, cosmetici, prodotti lattiero–caseari, aziende dolciarie, conserviere, ittiche e zootecniche.
La sanificazione della muffa post-alluvione va fatta da professionisti
Una cosa è certa: sanificare gli ambienti in cui la muffa si sia formata dopo un’alluvione richiede competenze a livello professionale, attrezzature specifiche e prodotti di qualità. Solo con queste premesse si potranno ottenere i risultati sperati.
Quindi affidarsi al “fai da te” o ai “presunti professionisti” non è certo la soluzione migliore. Se da un lato quel tipo di intervento potrà avere un costo ridotto, dall’altro è sicuro che la muffa riaffiorerà in breve tempo sulle superfici e sarà poi necessario chiamare dei professionisti con esperienza consolidata e dotati delle certificazioni necessarie.
Procedure per la sanificazione in ambienti interni ed esterni
Verifica prima di effettuare la sanificazione della muffa
Il primo passo da compiere prima di procedere con l’intervento, è senz’altro un’attenta verifica per capire tutte le problematiche che si sono evidenziate, la loro entità, le caratteristiche specifiche di ambienti interni ed esterni, eventuali vincoli ambientali.
Progettare l’intervento di pulizia e sanificazione
Il secondo passo consiste nella progettazione di un intervento ad hoc che garantisca un ottimo risultato, in tempi brevi e nel rispetto dell’ambiente (come del resto prevede la normativa vigente).
L’intervento prevede prima di tutto attività specifiche e mirate per la deumidificazione degli ambienti
Questo passaggio è fondamentale sia perchè limita i danni subiti (riducendo così i costi complessivi di ripristino), sia perchè non è possibile estirpare le muffe in modo efficace finchè l’umidità sia presente nelle strutture murarie, nei pavimenti e negli arredi.
Anche in questa fase è importante operare con strumenti adeguati e personale specializzato per ottenere risultati ottimali.
Strumenti molto efficaci in quesata fase sono riscaldatori e deumidificatori usati in modo complementare. Il loro corretto utilizzo facilita e velocizza l’evaporazione dell’acqua e l’eliminazione dell’umidità.
Applicazione di un biocida
Il biocida penetra nelle superfici e uccide le muffe e le spore. Sono necessarie svariate ore prima che effettivamente si concluda l’azione del biocida.
Solo dopo questo primo trattamento si procede con la sanificazione che elimina muffe batteri e virus.
La pulizia e la sanificazione sono estesi in modo da agire in modo completo sugli ambienti e non solo nelle zone in cui si è riscontrata la presenza delle muffe.
Protezione e precauzioni per gli operatori
È assolutamente necessario che i tecnici addetti all’intervento, durante le attività di sanificazione, indossino abbigliamento ed accessori conformi alla normativa.
La sanificazione della muffa può essere un compito rischioso senza la giusta protezione. Gli specialisti in sanificazione seguono rigide precauzioni per proteggere la loro salute durante il trattamento. Quindi priorità alle misure di sicurezza per garantire un ambiente di lavoro sicuro e risultati efficaci.
Verifica post intervento di sanificazione
Il terzo passo si effettua dopo l’intervento e consiste nel verificare che effettivamente la muffa sia stata eliminata anche nelle zone poco visibili e difficilmente accessibili per le attività di sanificazione.
Misure preventive per evitare la ricomparsa della muffa
Aver fatto un buon lavoro di sanificazione non basta. Sappiamo bene che è anche necessario attuare delle misure preventive atte ad evitare che la muffa riaffiori velocemente.
Si tratta quindi di valutare successivi interventi di mantenimento con i prodotti più adatti al tipo di situazione con cui si ha a che fare.
Noi di Hygene S.r.l. operiamo sul mercato oramai da 25 anni e abbiamo ottenuto le certificazioni ISO 9001: 2015 e UNI EN 16636:2015.
Garantiamo interventi altamente professionali, con atterzzature e prodotti di qualità in grado di operare nelle più svariate situazioni.
Ogni nostro cliente usufruisce, dopo il primo intervento, di un costante monitoraggio sugli ambienti in cui sono stati effettuati i trattamenti. Inoltre, mettiamo a disposizione un’area riservata, per poter vedere/scaricare la documentazione per eventuali controlli (interni o esterni), i report di dati rilevati tramite i dispositivi di monitoraggio installati, le segnalazioni di rischio.
